COTTURA AL WOK:
senza grassi, ma con gusto
“Pentola cinese a uno o due manici, per lo più in ghisa o altri metalli pesanti e generalmente del diametro dai 30 ai 40 cm, con caratteristico fondo sferico grazie al quale è possibile abbreviare i tempi di cottura ed economizzare olio e altri condimenti; considerata l’arnese fondamentale della cucina cinese e utilizzata per bollire il riso e cucinare ogni tipo di pietanze (in particolare per fritture e stufati, ma anche per la cottura a vapore con l’ausilio di cestelli di bambù), ha avuto particolare successo nei paesi occidentali anche perché consente un uso limitato di grassi”. Fonte: Treccani
Grazie alla sua forma, il wok mantiene il calore più a lungo e consente una cucina leggera e senza grassi.
Il wok è una padella di origine cinese che vanta ben due millenni di storia. Inizialmente diffusa ed utilizzata soprattutto in ambienti poveri, come le campagne orientali, veniva utilizzata per cuocere diverse pietanze nella stessa padella per risparmiare sia sull’utensile che sul combustibile. Oggi l'utilizzo del wok in cucina non è più legato strettamente all’economia ed è ormai una tipologia di cottura apprezzata in tutto il mondo, a casa così come al ristorante.
La cottura al wok ottima per le verdure e le salse ed è consigliata per insaporire la pasta saltandola insieme al suo condimento.